Il nuovo reportage della rivista BioEcoGeo (Luglio-Settembre 2015, n° 32) realizzato da Roberto Cazzolla Gatti, dopo quello sul Gabon dello scorso numero, sarà dedicato allo stato di salute del Mar Mediterraneo e degli oceani del mondo.
“Siamo animali prevalentemente terrestri e per la maggior parte di noi il mare è solo un passatempo estivo o la fonte di qualche prelibatezza culinaria. Spesso, quando pensiamo all’ecosistema marino ci vengono in mente soprattutto ombrelloni, spiagge e fritture di pesce. Eppure quell’immensa distesa blu che in lontananza si mescola col cielo è sempre stata una delle principali fonti d’ispirazione di scrittori, poeti, pittori e musicisti. Nonostante questo, il mare per noi esseri umani è ancora un affascinante mistero e, al di là di barche a vela, castelli di sabbia e gabbiani ne sappiamo davvero poco. Questa è una delle ragioni per cui nell’ultimo secolo alcune pionieristiche spedizioni hanno condotto uomini coraggiosi negli angoli più reconditi degli abissi, nelle buie profondità oceaniche e tra distese d’acqua dove la terra emersa dista migliaia di chilometri” […]
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Ci stiamo cacciando in un mare di guai
TESTO E FOTO DI ROBERTO CAZZOLLA GATTI
BioEcoGeo n° 32 (Luglio-Settembre 2015)